domenica 18 marzo 2018

Dichiarazione d'intenti...virtuale!

Il parolaio virtuale 
di Claudio Montini

Nei momenti di crisi bisognerebbe avere il coraggio di credere maggiormente in sè e rilanciare le proprie azioni. In linea di principio, è una bella affermazione ma del tutto priva di fondamento pratico: del resto, viviamo in un mondo basato sul capitale da coltivare e fare fruttare, ivi comprese le idee nel senso che sono considerate merce di scambio al pari dei cereali e degli oli minerali. Non fatevi illusioni: anche la vostra visita a questo spazio internet di produzione intellettuale è un bene commerciabile, scambiabile e trafficabile tanto quanto tutto quello che ho pubblicato da sei anni a questa parte, poichè io e voi generiamo una serie notevole di connessioni e implicazioni e potenziali direttrici per la rete mondiale di osservazione e controllo cui Eric Blair, in arte George Orwell, diede nome di Grande Fratello. Il terminale del controllore e formatore occulto di coscienze per lui fu la televisione e la stampa, i mezzi più congeniali allo scrittore inglese nel 1948 in cui chiuse la stesura di 1984 e anche la sua parabola terrena: oggi noi abbiamo il computer, in tutte le forme in cui esso viene declinato dalla frenesia tecnologica, che riassume in sè tutte le forme di trasmissione e manipolazione del pensiero e di descrizione della realtà. Una vera manna dal cielo per artisti e creativi di ogni genere, tra i quali mi colloco anche io nel mio piccolo, dal momento che ho potuto dare corpo al sogno di scrivere libri di racconti e poesie e un romanzo facendo in modo pure che tutto il mondo lo sapesse, che venisse a conoscenza del fatto che ci fosse in circolazione un nuovo racconta storie, che poteva leggere o fare proprio il frutto del mio ingegno senza dovere muoversi da casa. Io non ho mai capito bene la differenza tra blog e sito ma ho scelto la forma del blog poichè non avevo molto materiale originale a disposizione, sei anni fa, e volevo testare la mia capacità di interessare perfetti sconosciuti alle mie idee, alle mie parole, ai miei sogni: l'esperimento ha, tutto sommato, dato buoni risultati sul piano personale ma quasi nessuno sul piano economico, nonostante l'adesione al programma Google AdSense. Tuttavia ho scoperto che mi piace parecchio scrivere perchè mi fa stare meglio con me stesso, mi rilassa e mi solleva dalle pastoie quotidiane quasi quanto la lettura: perciò ho deciso che darò vita a numerosi progetti di editoria elettronica, sotto la specie del sito piuttosto che quella del blog, perchè penso di aver raggiunto una certa consapevolezza dei miei mezzi e anche delle mie potenzialità anche nell'ottica di trarne qualche, seppur scarso, profitto. Pertanto è possibile che vedrete meno articoli da queste parti e, progressivamente, un passaggio in secondo piano e, magari, un'apparente abbandono del blog (ci tengo a dire che, ultimamente, sono stato piuttosto assente a causa di problemi nell'ambito familiare che hanno prosciugato le mie energie al punto tale da non riuscire a mettere insieme nemmeno due parole); in ogni caso, vi terrò informati e vi inviterò a venirmi a trovare là dove ricomincerò a sgomitare per farmi largo tra i parolai virtuali.
© 2018 Testo di Claudio Montini
© 2015 Immagine di Orazio Nullo "Abstract portrait" Atelier des pixels

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