Viva la
mamma
(per il budino della festa)
di Jena
Sabauda
A fare come gli altri, si è sempre in tempo: anche per
festeggiare il giorno della festa della mamma. Se la torta vi sembra
la solita cosa, vi propongo un budino che sarà un'ottima idea anche
per un'altra festa o per quei momenti di gratificazione personale cui
non dobbiamo rinunciare.
Ecco la lista della spesa:
- 8 uova di gallina intere (ovviamente, non i gusci!)
- 8 cucchiai da tavola di zucchero di canna o semolato bianco (vanno bene entrambi)
- 75 o 80 grammi, al massimo, di cacao amaro in polvere
- 150 mandorle non pelate (o nocciole, anche loro senza gusci naturalmente)
- Mezza tazzina da caffè di marsala (non all'uovo: ce ne sono già 8....)
- 1 litro di latte di mucca intero
- Un paio di cucchiai di zucchero in più con cui caramellare il fondo dello stampo
Tritate le mandorle (o le nocciole); sbattete le uova in
una ciotola con lo zucchero fino ad ottenere una crema omogenea cui
unirete il cacao in polvere, le mandorle tritate e il marsala.
Da ultimo unite il latte intero e mescolate per bene:
quando vi sembra abbia raggiunto una buona densità, fate il
caramello per lo stampo da budino il cui fondo avrete cosparso di
zucchero e scaldato sul fornello a fuoco dolce (attenti a non farlo
bruciare, sennò vi tocca buttare anche lo stampo!!).
Caramellato il fondo (è cosa di pochi minuti),
versateci il composto preparato e cuocete a bagnomaria per 30 o 35
minuti, non di più, in forno alla temperatura di 180°C.
Questo dolce si serve freddo accompagnato da panna
montata e/o zabaione...ma anche da solo, a tutte le età, riconcilia
col mondo, fa tornare il sorriso e fa amare di più.
Buon appetito da la vostra Jena Sabauda.
©
2016 Ricetta e testo La Jena Sabauda
Foto: Google Image database - Umberto Boccioni "Tre donne" 1910
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