domenica 4 gennaio 2015

Radio Patela News - Sant'Antonio abate a Zinasco: storia patria, libri e...salamini benedetti!

LE NOVANTANOVE BRICIOLE DI SANT'ANTONIO






L’Epifania tutte le feste si porta via? Certamente questo non accade a Zinasco Vecchio (PV) dove si rende omaggio all’ultimo dei tre mercanti di neve ( san Mauro, 15 gennaio; san Marcello, 16 gennaio; sant’Antonio abate, 17 gennaio ) con una festa popolare in piazza a base di cotechino caldo e un bicchier di vino.
Questo è dovuto al fatto che sant’Antonio abate, come detto da festeggiarsi per il calendario il 17 gennaio, sin da prima dell’anno 1000 è patrono della frazione capoluogo del comune di Zinasco (PV) e, se la ricorrenza non cade di domenica, si fa festa in quella immediatamente successiva.
E’ una tradizione che, pur essendo mutata nel tempo,fortunatamente non si è mai  perduta e nel 2015 si arricchirà anche di eventi di rilevanza culturale: una mostra di documenti storici legati alla Prima Guerra Mondiale e, nel pomeriggio di domenica 18 gennaio, la presentazione al pubblico dei lavori di due scrittori che hanno adoperato Zinasco e il suo territorio come scenario delle loro più recenti opere.
Si tratta di Pierantonio Ghiglione che, nel 2014 per AB Editore (Milano), ha pubblicato il romanzo giallo NOVANTANOVE PASSI e di Claudio Montini che, grazie a YOUCANPRINT  (Lecce), ha creato due raccolte di racconti brevi, ASSENTARSI PER UNA MANCIATA DI MINUTI (2012) e BRICIOLE DI SOGNI NELLO SGUARDO (2013).
Sarà, dunque, questa la novità della Festa di sant’Antonio abate 2015 ovvero l’incontro tra due differenti modi di essere scrittori, due mondi e bagagli culturali diversi tra loro, due terre d’origine distanti che condividono la passione per la letteratura e la lettura e la scrittura ( uno scrittore dovrebbe essere, prima di tutto un buon lettore ), il desiderio di fare qualcosa di bello per gli altri e di campare delle proprie parole stampate, l’amore per la propria terra d’origine unita alla propensione a conoscere e apprezzare quelle altre e lontane.
Infatti, Pierantonio Ghiglione è nativo di Imperia, Liguria di Ponente, mentre Claudio Montini, nato a Pavia nel 1966, ha vissuto a Sairano di Zinasco ( come dicevano i suoi nonni paterni ) sino al 1993 quando si è sposato ed è “emigrato” a Lomello (PV).
Pierantonio è un giornalista professionista, ora free-lance, con un passato da notista politico parlamentare in Europa e in Italia; NOVANTANOVE PASSI è la sua opera prima e ha faticato non poco a trovare un editore tradizionale che credesse nelle sue potenzialità.
Claudio, invece, è uno scrittore esordiente con alle spalle un passato di operaio, camionista, attore e cantante dilettante, nonché poeta estemporaneo ma anche appassionato lettore che, per vincere la disoccupazione, cerca il successo nella scrittura creativa attraverso l’auto-pubblicazione, altrimenti detta selfpublishing, da non confondere con l’editoria a pagamento.
A Zinasco, con la benedizione di sant’Antonio abate nel pomeriggio di domenica 18 gennaio, si incontreranno due diversi modi di produrre e diffondere letteratura e cultura.
L’uomo risalito dal mare alla terra col mare a quadretti per ascendere all’Empireo degli scrittori italiani, si confronterà e conoscerà l’uomo che, invece, ha attraversato e solcato terra e mare a quadretti per cercare il suo posto al sole, dopo aver compreso che era rimasto troppo a lungo sotto la sabbia d’una spiaggia, insieme ai sogni di bambino, il talento che il padrone evangelico della vigna aveva affidato a lui e ad altri operai prima di assentarsi per una manciata di secoli.
Siete, fin da ora, tutti invitati a questo pomeriggio speciale in cui vi innamorerete ancora di questa terra, spesso considerata marginale, ma viva e capace di suscitare sogni affascinanti le cui briciole rimangono a lungo nello sguardo.


© 2015  Claudio Montini

Nessun commento:

Posta un commento