ATTO DI FEDE
Cinque minuti dopo l'ultimo secondo, ci stupiremo di essere ancora vivi e congederemo col sorriso stampato sul viso, come l'effigie di ceramica che va a sbiadire in un cimitero o in un cassetto dimenticato da tutti.
Salvati o perduti, liberi o prigionieri, assolti o condannati, premiati o puniti: cosa mai potrà importarcene se saremo atomi frenetici pronti ad essere rimescolati, ricombinati e ricostituiti in altre forme di energia e di vita.
Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma... Per chi ci crede ancora!
©2022 Testo di Claudio Montini ©2014 Immagine di Augusta Belloni
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