Il destino è un'amante senza pietà - Streetlib.com - |
UN BUON
BICCHIERE DI PAROLE
di
Claudio Montini
Ad alcuni la testa serve solo per
portare il cappello: nella mia fanno il nido, provenienti da chissà
dove, idee e memorie, frasi e profumi, posti e persone che mi sono
piaciuti oltre alle menate della vita di tutti i giorni. Per sfuggire
a queste ultime, fosse anche solo per una manciata di minuti, impasto
tutte le altre col lievito madre della mia congenita fantasia
impegnandomi a rispettare, in linea di massima, le regole della
logica e della grammatica italiana senza trascurare di aggiungere un
pizzico di ironia, di poesia e di musicalità nel senso più ampio
possibile.
Così sono nate e sono state
distillate, nel corso degli anni, quarantacinque storie di gente
comune in cerca di attimi di felicità, di amicizia, di amore e di
pace durante il travagliato loro transito in questa valle di lacrime;
sono storie di uomini in lotta col destino incognito e
incomprensibile come le donne, apparentemente defilate ma migliori di
loro perché dotate di maggior senso pratico. Sono storie di gente comune che ama il
suo piccolo mondo ma non ne è gelosa, perché si sforza di capire le
ragioni altrui adattandosi, tanto al mutare degli eventi quanto ai
propri interlocutori, con intelligenza ma senza sconti alla dignità
personale; esse non hanno intenti pedagogici o estetici, non sono
esibizioni di erudizione nè aspirano al Nobel per la letteratura: la
loro missione è quella di ricreare, di fare evadere dalla
quotidianità, di svagare l'animo per una manciata di minuti,
lasciando ai lettori briciole di sogni nello sguardo mentre, come
viaggiatori immaginari, si rifugiano in camere ammobiliate per
ingannare l'amante senza pietà con cui il destino accomuna tutti gli
esseri viventi. Le antologie di racconti (ASSENTARSI
PER UNA MANCIATA DI MINUTI del 2012, BRICIOLE DI SOGNI NELLO SGUARDO
del 2013, CAMERE AMMOBILIATE PER VIAGGIATORI IMMAGINARI del 2015: tutte uscite da Youcanprint.it-Selfpublishing) e
il romanzo IL DESTINO E' UN'AMANTE SENZA PIETA' (2016 ebook- StreetLib.com selfpublishing) sono tutte
produzioni originali, pensate, scritte, impaginate dalla prima alla
quarta di copertina (la grafica delle copertine è opera del mio
alter ego Orazio Nullo) e autopubblicate grazie ad aziende che si
occupano di selfpublishing, poichè le case editrici tradizionali
hanno tempi e metodi che scoraggiano le velleità artistiche di
chiunque volesse campare di lettere scritte.Sono nato a Pavia il 6 giugno 1966 e
vivo a Lomello (PV) con la moglie Maria Angela e il cane Leone; mi
sono diplomato presso il Liceo Scientifico Taramelli di Pavia nel
1985, ma non ho proseguito gli studi poichè nell'anno successivo è
venuto a mancare il padre: ha fatto l'operaio e l'autista di
autobotti per gpl per un quarto di secolo, ma poi l'azienda per la
quale guidavo l'autobotte ha chiuso i battenti nel 2012 e sono
tuttora disoccupato. Essendo un appassionato lettore, essendomi anche
cimentato nella scrittura di racconti brevi pubblicati su d'un
quotidiano locale, la Provincia pavese (gruppo
Finegil-l'Espresso), avendo molto tempo libero a
disposizione, ho riletto e corretto tutto quello che ho scritto a
partire dal 1997. Poi, ho scoperto il mondo dell'autopubblicazione:
allora ho seguitato a leggere e a scrivere producendo altre nuove
storie che ho riunito, impaginato e pubblicato in selfpublishing,
su supporto cartaceo ed elettronico, a partire proprio dal 2012. Il
Claudio Montini che ha fatto il camionista e l'operaio è rimasto nel
passato e ora cerca di evolversi verso il Montini produttore di
cultura e di letteratura d'evasione: in effetti CAMERE AMMOBILIATE mi
ha dato la consapevolezza di aver raggiunto padronanza sufficiente
dei miei mezzi per ambire alla produzione di un romanzo che, per
altro, covava sotto la cenere da molti anni ed è stato finito negli
ultimi sei mesi. IL DESTINO E' UN'AMANTE SENZA PIETA'
nasce da un racconto di ASSENTARSI e cammina per conto suo, coi
personaggi che si affacciano (nella storia) e si sono affacciati
(nella mia testa) già pronti e vestiti: ho dovuto soltanto
riprenderli e trasferirli sulla pagina, imparando a conoscerli ed
amarli così come erano; sono stato ricambiato da loro perchè si
sono aperti a poco a poco e mi hanno lasciato guardare al loro mondo
interiore; il mio primo romanzo è una storia di amore e morte
orchestrata dal Destino, il quale fa leva sulla coscienza e sulla
memoria dei personaggi per portarli là dove è già scritto che essi
debbano andare, sebbene ciascuno di loro sia convinto di poter
modificare a proprio piacimento il corso delle cose, illuso di
possedere una superiore abilità rispetto ai comuni mortali che si
abbandonano alle piroette della dea bendata. Alla fine del ventesimo secolo, presso
la Stazione Centrale di Milano viene rinvenuto il cadavere di un uomo
in uno scompartimento di una carrozza del treno proveniente da
Trieste e diretto a Torino: è una esecuzione, non un suicidio; non
si tratta di una vittima qualsiasi, ma di uno scrittore di Pavia
dalla popolarità in crescita in Italia e in Europa occidentale in
procinto di debuttare nel mercato editoriale dell'europa orientale,
dopo aver promosso l'edizione nelle principali lingue slave della sua
opera d'esordio durante una sontuosa presentazione presso un grande
albergo di Gorizia, sede della casa editrice artefice di tutta
l'operazione che lo ha messo sotto contratto esclusivo per celebrare
la imminente quotazione in borsa del gruppo finanziario di cui fa
parte. Da Roma, arriva l'ordine agli
inquirenti lombardi di lasciare le indagini a una squadra speciale
interforze, composta da elementi dei servizi di informazione civile,
poichè la modalità dell'omicidio e le implicazioni, celate e
palesi, del caso paiono rientrare nell'ambito di una inchiesta di ad
ampio raggio riguardante il riciclaggio di denaro sporco in tutto il
territorio nazionale, con possibili ma non del tutto prevedibili
sviluppi nell'ambito delle relazioni internazionali e dei traffici ad
esse connessi. Gli investigatori sono sulle tracce di una
organizzazione capitanata da una donna che casualmente, forse sì o
forse no, risulta essere titolare anche dei dati biometrici
dell'assassino rilevati sulla scena del delitto. A loro rimarrà il
dubbio sino alla fine al lettore no: basterà una domanda innocente,
"che ne è stato dell'unico che
hai amato?",
durante un'improbabile tentativo di riconciliazione religiosa, una
confessione davanti a un prete goriziano, a scatenare la follia
latente nella donna, assassina e capobanda, dando il via a un piano scellerato per una uscita
di scena eclatante, senza giudizio e senza appello, da mandare in
onda mentre i muratori chiudono la tomba dello scrittore, alla fine
del funerale, presso il cimitero di Dorno (PV) nel santuario della
Madonna Del Boschetto.
Da Gorizia a Pavia e poi Gropello Cairoli e Zinasco e Dorno e
Sairano, nel raggio di qualche decina di chilometri dalla città
delle cento torri: sarà un ritorno alle origini, una risalita della
corrente non per perpetuare la vita ma per saldare il debito della
sofferenza provocata a chi, nonostante tutto, ha amato senza riserve
e alle vittime involontarie e collaterali della sua egoistica
rivalsa, inseguita dagli investigatori che saranno beffati a un passo
dal far scattare le manette. Tutto accadrà in pochi giorni e trascinerà con sè anche le vite
dei comprimari e delle comparse che si affacceranno sulla scena con
il loro bagaglio di torti, di ragioni, di lacrime e morti da
seppellire perchè riposino in pace: alla fine nulla sarà come prima
nè come è sempre sembrato, ma tutti i superstiti si rassegneranno
al fluire del destino lasciando perdere l'anelito al pareggio dei
piatti della bilancia della giustizia, accontentandosi di quello al
quieto vivere per i giorni che restano. Il destino è un'amante senza pietà perchè svela i suoi segreti e
le sue carte quando si è gia compiuto.
E' un racconto molto disincantato di
quel misterioso universo che è l'animo umano e di quello strano
periodo che è stato l'avvento del terzo millennio, dei cui danni e
sfaceli non siamo ancora ben coscienti; è un noir? E' un poliziesco?
E'...boh? E' un prodotto letterario, scritto nel miglior italiano che
io conosca, ambientato nei posti che ho conosciuto e frequentato
della provincia di Pavia, con persone e personaggi forse di fantasia
e forse no, perchè ho la presunzione di sentire che siano accadute
quelle cose che racconto a persone che sono esistite in quel tempo
là, ormai saldamente alle nostre spalle. Scrivendo e pubblicando IL DESTINO E'
UN'AMANTE SENZA PIETA' (StreetLib.com selfpublishing, ebook 2016) mi
sento davvero un produttore di cultura e, oggi, vi ho versato un
bicchiere del mio vino fatto di parole: non so com'è ma vi invito a
berlo senza giudicare la bottiglia o la scatola, a concentrarvi solo
sulle fragranze e sulle emozioni trasmesse dai sensi del gusto.
Prosit!
©
2016 Testo Claudio Montini
© 2014 Foto e progetto grafico di Orazio Nullo
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