venerdì 31 maggio 2019

Comunicato dell'autore

Il blog chiude i battenti fino a che Blogger non risolverà i suoi problemi di caricamento delle immagini.
A breve, vi farò sapere dove potrete leggermi nuovamente.
Claudio Montini

mercoledì 15 maggio 2019

Auspicio per il futuro

Saprai fare la differenza?


di Claudio Montini

Caro signor sindaco prossimo venturo,
non riesco a immaginare la tua faccia e neppure se io abbia scritto il tuo nome sulla scheda elettorale; dopo una estenuante campagna elettorale, condotta alla ricerca dei difetti degli avversari e alla trita riproposizione di promesse vaghe e mirabolanti insieme, sarai ancora ubriaco di soddisfazione per il successo conseguito: spero che la sbornia ti passi in fretta, quando ti troverai davanti al vassoio di patate bollenti e spinose e maleodoranti che ti ha lasciato in eredità il tuo predecessore, anche nel caso in cui ti fosse riuscito di fare il bis convincendo anche i tuoi concittadini a darti un'altra opportunità. E' vero, sono d'accordo con te: noi italiani siamo fatti male, ci aspettiamo sempre un salvatore della patria, un eroe, un cavaliere e un capitano coraggioso che salvi, con abilità e scaltrezza, capre e cavoli a tutti quanti stanno affacciati alla finestra o stravaccati intorno ai tavoli di un bar a guardare il mondo e le stagioni passare, aggiornando quaderni di doglianza ma guardandosi bene dal produrre iniziative. Io che sono un "signor Nessuno", non conto niente, scrivo al vento e mi illudo di poter campare delle mie parole stampate, mi sono profondamente stancato di leggere programmi elettorali e dichiarazioni retoricamente ineccepibili, ma vuote come un uovo di cioccolato di pessima qualità e senza nemmeno la sorpresa dentro, che si rivelano un minestrone di verbi al futuro conditi da fumo e bagliori da specchietti delle allodole. La realtà dei giorni che viviamo sulla nostra pelle è cosa assai diversa e ben più dolorosa: perciò mi aspettavo, mi aspetterei e mi aspetto che, la prossima volta che ti viene voglia di candidarti per qualsiasi carica pubblica (da sindaco uno potrebbe ben ambire a uno scranno in regione e, perchè no?, magari a Montecitorio), tu non perda tempo e fiato e carta e soldi a rinfacciare demeriti altrui ma proponga, spieghi, progetti, dimostri cosa concretamente puoi fare di differente, di migliore, di auspicabile e fattibile in tempo zero per tutti noi che ci ostiniamo a credere che la politica democratica possa fare la differenza tra il sopravvivere in un mondo di furbi e il crescere in un mondo di liberi e uguali.

© 2019 testo di Claudio Montini
© 2011 Foto di Orazio Nullo - Arenzano (GE) Castello, sede municipale.

domenica 5 maggio 2019

Dalla cambusa di Zio Propano: PASTICCIO DI UOVA E ZUCCHINE (quasi una frittata...!)

TRE QUARTETTI 
FAN LA FRITTATA 
di Zio Propano

Tre quartetti fan la frittata e la danno anche a Crapa Pelata perchè non amano le ingiustizie, per di più a tavola! Le zucchine, grazie ai produttori di ortaggi di quarta gamma, si trovano in commercio quasi tutto l'anno e, averle nel frigorifero, risolve un buon numero di problemi riguardo ai contorni.
Sì, d'accordo, ma chi sono codesti quartetti? Leggete bene la lista della spesa...
  • 4 zucchine verdi medie (se anche fossero quelle dalla buccia più chiara, è uguale)
  • 4 uova intere di gallina (mi raccomando, i gusci...no!)
  • 4 fette di taleggio (spessore max millimetri 5, peso per fetta 30 grammi circa; se avete la forma intera dividetela in quattro e con due fette ve la cavate; se trovate le porzioni da ottavo di forma, limitatevi a fare le fette necessarie secondo le specifiche indicate: tutto ciò a beneficio dei “farmacisti pignoli”che, a questo punto saranno spuntati come funghi…)
  • Mezza cipolla dorata
  • una tazzina da caffè di latte vaccino (intero o parzialmente scremato non c'è problema; se siete più comodi col bicchiere, ne basta mezzo)
  • Un bicchiere di vino rosato o bianco (a piacere) purché frizzante
  • Burro q.b.
  • Grana padano/ parmigiano reggiano q.b. 
  • Sale, pepe e noce moscata q.b.
Tagliate le zucchine a rondelle, salate e pepate a pizzichi e a piacere mescolando con le mani o con cucchiaio e forchetta come se si trattasse di un insalata, quindi bagnatele con il vino: basterebbe mezzo bicchiere (quel che resta lasciatelo al cuoco...) ma, in ogni caso, lasciatele riposare in una ciotola sigillata con pellicola trasparente (se disponete di contenitore con coperchio ermetico, è ancora meglio) in frigorifero per 15 o 20 minuti al massimo. Visto che avete tempo, imburrate per bene la terrina e poi affettate la cipolla il più sottile possibile ma senza attentare alla salute delle vostre dita; disponete le fette fino a coprire il fondo della terrina di cui sopra e spolverate con noce moscata e pepe. Rompete le uova in una ciotola, aggiungete il latte, un pizzico di sale e poi sotto con le fruste a manovella (o quelle elettriche) in modo tale che si incorpori anche l'aria nel fluido che si formerà nella ciotola, ricco di bolle d'aria scoppiettanti: non serviranno che pochi minuti per arrivare al punto giusto. Ora versate le zucchine insieme al liquido di marinatura nelle uova sbattute, mescolate con forchetta e cucchiaio, quindi trasferite il tutto nella terrina già pronta; livellate con il cucchiaio, cospargete di formaggio grana grattugiato e disponete le fette di taleggio sopra il grattugiato, come una grossolana copertura. Non vi resta che infilare in forno a microonde la terrina carica di tutto questo ben di Dio e cuocere per 12 minuti alla massima potenza prevista (o almeno 1000W), lasciando riposare la pietanza per un ulteriore minuto in forno prima di portare in tavola.

©2019 Testo e ricetta di Claudio Montini
©2016 Immagine di Orazio Nullo