domenica 8 aprile 2018

La situazione è grave, ma non seria. (E.Flaiano)

A SUD DELLE ALPI
di Claudio Montini

La situazione in Italia è grave, ma non seria: in Europa è anche peggio, probabilmente, ma essendo assai meglio organizzati e decisamente più pragmatici, o almeno, poco propensi a bizantinismi e voli pindarici tanto cari ai burocrati di ogni levatura e grado, riescono a dissimulare meglio decadenza e imbarbarimento e paura collettiva tanto che l'enigma istituzionale (o ectoplasma amministrativo, sarebbe più corretto chiamarlo in assenza di un governo centrale degno di questo nome) accasato a sud della fila non interrotta di monti sorgenti dall'acque del Mediterraneo, su quelle terre fragili e ricche di bellezza e bontà distese in esso, finisce per fare la solita invereconda figura di sbruffoni, arruffoni, pasticcioni e fannulloni. Ci sono, come certamente accade in tutte le comunità, eroi virtuosi e integerrimi che alzano la media ed emergono dalla massa impedendo a quelli come me di fare di tutta l'erba un fascio: nonostante ce ne sia già stato uno, di fascio, che ha seminato lutti e distruzione e morti in ogni famiglia dello Stivale Italico, nonostante ci siano voluti quarant'anni per liberarsi da quelle tossine e ritrovarsi un po' più ricchi e un po' più liberi e un po' più moderni, nonostante ce ne siano voluti invece cinquanta per capire che le rivoluzioni fatte col piombo e il tritolo e gli scontri di piazza servono solo a cambiare il colore delle dittature, nella coscienza collettiva di questo Paese europeo e atlantico e mediterraneo di cui sono cittadino dimenticato c'è una netta voglia di uomo forte e unico al potere. Una voglia matta di fascismo, magari in giacca e cravatta e camicia bianca, magari senza manganello e olio di ricino (sono sufficienti un manipolo di spacciatori e di esattori di pizzo o di ultras calcistici), magari con in tasca la verità dei sondaggi pagati qualche euro a risposta (tanto per creare l'illusione di un reddito di cittadinanza o un posto di lavoro, non più precario ma virtuale): è solo questione di tempo, la prassi istituzionale lo consente e lo consiglia, è solo una questione di prezzo da concordare, come nella cosiddetta prima repubblica (che non si è mai estinta: ha cambiato divisa), è solo questione di distribuire per bene anche le briciole e non lasciare tracce. Intanto gli italiani stanno a guardare un'altra puntata dell'Isola Dei Famosi, una partita di calcio, un cuoco stellato che fa il matto, un funerale di stato per un'altro guitto che li ha fatti sognare con gettoni d'oro in cambio d'una risposta esatta alla velocità della luce: chi può e capisce ha già fatto le valige per scappare e andare a vivere altrove.
© 2018 Testo di Claudio Montini
© 2017 Immagine di Orazio Nullo "Good luck and good night, Italy" Atelier des pixels collection

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