giovedì 7 aprile 2016

Jena Sabauda rivisita la torta del latte: allora, buona colazione a tutti!!

TORTA DI BUDINO COTTO 
AL CIOCCOLATO E UVETTA


di Jena Sabauda


Se il buon giorno si vedesse solo dal mattino, staremmo freschi! Per chi non va al solito baretto, per il solito cappuccino o caffè con il solito cornetto, ma vuole una coccola all'alba che lo sproni ad affrontare la giornata, propongo questa personale versione della classica torta del latte in voga nelle case dell'Italia del Nord nei tempi andati del secolo breve, cioè il ventesimo.
Bando alle ciance, anduma c'anduma! (tranquilli, vuol dire: "suvvia, andiamo!") Procuratevi:

  • 1 litro di latte di mucca mucca (intero o parzialmente scremato...no problem!)
  • 250 grammi di semolino di farina di riso (sissignori: esiste la farina di riso ed esiste anche il semolino di riso)
  • 40 grammi di burro (fatto col latte di mucca mucca, no surrogati!)
  • La scorza grattugiata di 1 limone
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 4 uova di gallina ( no, il guscio non serve: bastano tuorli e albume)
  • 250 grammi di zucchero semolato bianco
  • 100 grammi di uvetta sultanina
  • 150 grammi di gocce di cioccolato

Mettete sul fuoco il latte unite il semolino, il burro e la scorza grattugiata del limone e fatelo cuocere dolcemente, rimestando di tanto in tanto; quando è cotto il semolino, ovvero ha raggianto una cremosa fluidità, lo togliete dal fuoco e lo lasciate intiepidire.
Nel frattempo, in una ciotola sbattete a crema le uova intere con lo zucchero; unite l'uvetta sultanina e amalgamate ancora per benino; dulcis in fundo, incorporate le gocce di cioccolato e il lievito per dolci e mescolate bene, con amore e passione.
Ottenuto un composto omogeneo, aggiungetegli il semolino fino a incorporarlo del tutto ovvero mescolando e amalgamando (ma guarda un po'!)
Beh, però, non è una maionese ne panna da montare: sicchè, quando vi sembra aver assunto una bella faccia lo versate in una teglia o anche in una tortiera e lo mettete in forno a 180°C circa per 40 o 50 minuti circa, a seconda delle prestazioni del vostro forno.
Controllatelo a vista e fate anche un sondaggio con lo stuzzicadenti, verso il termine della cottura.
Una volta pronto, lasciatelo raffreddare prima di servirlo perchè si gusta meglio a temperatura ambiente e, naturalmente, il giorno dopo a colazione sarà ancora più buono: farete una buona colazione, come vi auguro, e sarete anche più buoni e ben disposti!
Buon appetito dalla vostra Jena Sabauda di fiducia!




© 2016 testo e ricetta di La Jena Sabauda - redazione Claudio Montini 
Immagine : Umberto Boccioni Studio di volto di donna  1910 
(taken from Google Images Database) 

1 commento:

  1. Is that rice flour or farina flour? or Just semolina flour. Confused?

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