giovedì 7 marzo 2013

Terza puntata - Pink Floyd e Orione

Alla ricerca della pietanza perduta     di Parmigiano Gionata & Bruno Speck



La platea del timore e del malcontento sembrava allargarsi, come il giro vita degli umani che popolavano quelle stanze.
Si erano aggiunti alla colonna dei preoccupati per il futuro anche il cesto della frutta e l'armadietto dei medicinali, per opposti e misteriosi motivi, anche se la sola incognita cui pensavano era il probabile arrivo di nuovi ospiti, accompagnati da discutibili nomee di rimedi miracolosi; la verdura ostentava noncuranza, avendo dalla sua il fatto di essere dislocata anche in cantina e di vantare elementi imprescindibili per la cultura della cuoca; la televisione, oltre a ripetere a pappagallo consigli per gli acquisti e per bisogni inesistenti, grazie a RadioCapitalTiVù, mandava in onda un vecchio pezzo dei Pink Floyd storpiandone le parole tutte le volte che credenza e frigorifero venivano saccheggiati furtivamente e fuori orario.
Laddove David Gilmour e soci sbraitavano nei microfoni : "...hey, teachers: leave us kids alone!..After all , it's just now another brick in the wall.", lei ci metteva un :" Hey...ciccio: elimina la pasta!...Se non vuoi diventare una mongolfiera!"
A fusilli, spaghetti, farfalle, penne, pastine, riso e legumi misti per ricchi minestroni correvano brividi di terrore lungo le saldature dei sacchetti, ascoltando quelle parole; non è bello intuire di essere vittime sacrificali in un processo alle intenzioni, cui non puoi assistere e in cui non puoi difenderti.
Intanto il bipede, presunto intelligente, aggiungeva un buco per allargare la cintura di Orione che gli teneva sù le braghe: peccato che alla stessa c'era rimasto attaccato anche il mitologico cacciatore con tanto di arco, faretra e frecce.
Mancava solo il carro dell'Orsa...
Ecco perchè la bilancia si era ribellata!!!.....ma, con che cosa fa rima Orione????

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