L'auspicio per domani
Il cielo si specchia in una pozzanghera e sembra che la terra,
questa 
valle di lacrime e sangue che attraversiamo precari, 
abbia finalmente 
preso il volo per i cancelli del cielo, 
dove le strade non hanno nome e 
la pelle non ha colore, 
perchè il colore è solo luce che risplende e 
riverbera su noi,
con noi e per noi in ogni dove e in un istante 
infinito.
Testo inedito (c) 2015  :  Claudio Montini                    
Fotografia (c) 2015  Pamela Moscardin shared on fb 

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