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venerdì 24 marzo 2017

Anche io mi sento londinese e non ho paura!

God Save Britannia and London too

di Claudio Montini

"Keep calm and carry on (your businnes as usual)" pare che fosse uno degli slogan da far circolare tra la popolazione del Regno Unito agli esordi della II Guerra Mondiale; alcuni sostengono che non venne praticamente usato e, comunque, sia rimasto insieme ad altri negli archivi del Ministero della Guerra fino a che non si decise di fare pulizia di cimeli desueti, rinascendo a nuova vita in mano a scaltri pubblicitari. Comunque sia, l'immagine che ha dato di sè il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda così come la sua capitale morale e politica, Londra, in questi giorni è perfettamente riassunta nell'intera frase che ho messo all'interno delle virgolette, parentesi comprese: badate bene che non solo la forma è sostanza ma, ora più che mai, la preparazione e l'organizzazione e l'attenzione ai dettagli si sono rivelate decisive per il contenimento dei danni. Dagli attentati dinamitardi alla stazione di Londra, l'antiterrorismo britannico ha fatto un deciso salto di qualità il cui dato più evidente è la sinergia tra le varie divisioni delle forze dell'ordine, dai "Bobbies" di quartiere agli elementi dei servizi di informazione civile e militare, che ha coinvolto e motivato anche la popolazione mediante esercitazioni mirate e disposizioni chiare e dettagliate. Isolare la zona colpita, evitare di accorrere solo per curiosare, darsi da fare per soccorrere i feriti distribuendosi razionalmente tra tutti, osservare e riferire agli organi di polizia presenti informazioni ritenute utili (altrimenti starsene in zona di sicurezza, ovvero il più lontano possibile dal teatro delle operazioni rispettando il lavoro degli operatori preposti all'emergenza agevolando il compimento del loro dovere), attendere senza isterismi il via libera all'evacuazione: tutte queste non sono cose che si improvvisano o che sono doti innate e prerogative esclusive degli abitanti delle isole britanniche e che, per qualche misterioso polline diffuso nell'atmosfera di quelle latitudini, chiunque sia giunto da ogni angolo del globo sulle rive del Tamigi riesca ad assimilare e mutuare nel proprio carattere. E' frutto di analisi, di studio, di ricerca, di elaborazione, di preparazione e di esercitazione regolare, metodica, continua, scevra da ubbie umorali o squallide convenienze politiche o personali: essendo stati uno dei pochi popoli che hanno tenuto testa a Roma Imperiale, costringendola ad accontentarsi delle posizioni consolidate conquistate (il Vallo di Adriano ha, in ultima analisi, questo significato), ma essendo anche rimasti affascinati dal pragmatismo dei pronipoti di Giulio Cesare tanto da esserne appassionati studiosi, i britannici moderni e contemporanei si sono rigorosamente adeguati all'antico adagio Si vis pacem, para bellum (se vuoi la pace, prepara la guerra). Scommetto che molti sorrisero quando papa Francesco parlò di Terza Guerra Mondiale iniziata già da tempo, sottolineando che questa era fatta a puntate e in diversi teatri sparsi per il globo terracqueo: in Europa, ieri a Londra si è visto chiaramente sebbene giornalisti e cameramen sono stati tenuti ad almeno mezzo chilometro dal teatro delle operazioni, la sola autorità statale che si fosse preoccupata e preparata per tempo sia quella che ha, democraticamente, scelto di uscire dal consorzio dei bottegai e ragionieri di stanza a Bruxelles. Infatti, ricoverati i feriti e ricomposte le salme, ovvero mantenuta la calma, tutti sono tornati a portare avanti i propri affari e onorare i propri impegni come sempre, seguendo ciascuno le proprie agende (a cominciare da Mrs. May) e lasciando operare le forze di polizia senza eccessivo assillo di taccuini e microfoni perchè, anche loro, hanno fatto il loro mestiere in parallelo a quello delle forze dell'ordine, senza pestarsi reciprocamente i piedi. Lo ripeto: la forma è sostanza, ma anche metodo e professionalità non cialtroneria, sciacallaggio, pusillanimità e aria fritta per vendere una copia in più, un punto di share in più o uno spot che alzi il fatturato. Ma loro sono inglesi e noi, purtroppo, no: tuttavia, oggi, come ieri e come non mai, mi sento londinese.

(c) 2017 Testo Claudio Montini
(c) 2017 Immagine: 1000+images Rule Britannia on Pinterest / Google Images Database

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