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giovedì 27 agosto 2015

I peperoni della Jena Sabauda - Radio Patela Magazine

Con l'agro del peperone,
viene un barbecue
da campione!





di Jena Sabauda



La moda di cucinare e pranzare o cenare in compagnia all'aria aperta è antica quanto il mondo, almeno quanto la scoperta che il fuoco o una brace viva trasformano le sostanze commestibili in cibo succulento, appetitoso e profumato; pertanto gli americani, una volta tanto, non avrebbero inventato nulla di nuovo ma hanno avuto il merito di averlo schematizzato secondo canoni consolidati, ma anche piuttosto elastici: quindi se non siete quelli che si occupano di griglia, carne, bevande o carbonella ma volete fare bella figura, proponete, anzi meglio, portate il risultato di questa ricetta e qualcuno vi chiederà se ne avete da parte qualche vasetto per l'inverno...

Intanto, procuratevi:
  • 3 kg di peperoni misti (rossi, gialli, verdi, arancione: come più vi garbano purchè ben sodi)
  • mezzo litro di aceto di vino bianco
  • 1 bicchiere da tavola di olio di oliva
  • 1 cucchiaio da tavola di sale marino fino
  • 1 bicchiere di zucchero semolato (quello bianco)
  • 3 chiodi di garofano ( un chiodo di garofano per ogni chilo di peperoni)
  • opzionale: (nonna non ce le metteva: ma se vi piacciono...) due cipolle (rosse) dolci

Ora che avete tutto, vi spiego come fare.

Lavate i peperoni e apriteli per togliere loro tutte le parti bianche e i picciuoli; dopo, li tagliate in falde e quindi in pezzettoni grossolani.
In una padella, mettete a bagno nell'olio i chiodi di garofano (anche se non si arrugginirebbero in ogni caso) e i pezzettoni di peperoni che dovranno rosolare, allegramente insieme, per 2 minuti circa; trascorso questo tempo, unite sale e zucchero e aceto di vino bianco rimestando per bene; mettete un coperchio adatto e cuocete il tutto a fiamma alta (per chi ha il fornello a gas, ovvio; chi ha l'induzione elettrica, alta temperatura...che ve lo dico a fà?) per 8 o 10 minuti al massimo: devono restare al dente, non devono perdere di consistenza, non è una peperonata (tanto per intenderci).
Una volta cotti, lasciateli raffreddare e sistemateli in un contenitore per alimenti con coperchio ermetico, affinchè riposino in frigorifero almeno un giorno.
Vanno gustati a temperatura ambiente o, al limite, appena tiepidi: così l'agro del peperone la carne grigliata celebrando un barbecue da campione!
Nel caso in cui doveste avanzarne, dubito che accada, oppure voleste riservarvi una piccola scorta per i mesi invernali o, come ho già detto, qualcuno ve ne chiedesse per sè...basta travasare i peperoni nei vasetti da conserva e far bollire questi ultimi a bagno maria per 30 minuti circa: il contorno per l'inverno è servito e...buon appetito!

LA JENA SABAUDA





(c) 2015 Testo e ricetta La Jena Sabauda (revisione di Claudio Montini)
(c) 2015 Foto: Google Image Database/Giallo Zafferano

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